1870 – 1914
L’Europa tra la fine dell’800 e lo scoppio della grande guerra vive un periodo di grande fiducia nel futuro, di pace e gode di una relativa prosperità. Nell’entusiasmo della nuova vita mondana circolano però, sotterranei, dei conflitti nascosti che esploderanno della violenza della Grande Guerra.
In questo periodo chiamato Belle époque molte sono state le scoperte scientifiche: tali scoperte, frutto della seconda rivoluzione industriale, hanno trasformato la vita di tutte le popolazioni del mondo legato all’Europa.
Le invenzioni nella seconda rivoluzione industriale
Pastorizzazione
Tra le grandi scoperte scientifiche troviamo la pastorizzazione. Si tratta di un processo di risanamento termico applicato ad alcuni alimenti. Tale processo minimizza i rischi per la salute dovuti a microrganismi patogeni ma non altera le caratteristiche chimiche, fisiche ed organolettiche dell’alimento. Il termine pastorizzazione deriva dal nome del chimico francese Louis Pasteur che applicò questa tecnica a diversi alimenti. Per mostrarne l’efficacia fece esperimenti pubblici. In uno di questi Pasteur dimostrò che si poteva trasportare il vino trattato su lunghissime distanze senza che si inacidisse.
Vaccini
In questo periodo vennero formulati il vaccino per la tubercolosi e quello contro la rabbia. Venne inoltre inventata l’Aspirina; per la prima volta, nella storia dell’uomo, si poteva far passare la febbre e il mal di testa in poche ore.
Illuminazione elettrica
Tra le nuove tecnologie troviamo l’illuminazione elettrica tramite l’invenzione delle lampade ad incandescenza. Wilson Swan nel 1878 e Thomas Edison nel 1879 misero a punto tale invenzione. L’illuminazione elettrica ebbe diffusione enorme. Nel 1882 ci fu la prima illuminazione pubblica a New York e nel 1884 la Piazza Duomo e la Piazza della Scala a Milano furono illuminate per la prima volta col le lampadine a incandescenza.
Radio
Venne inventata la radio. Maxwell scrisse “Trattato di elettricità e magnetismo nel 1873, Hertz mise in pratica la teoria e generò onde elettromagnetiche. Usò semplici circuiti elettrici con cui venivano create delle scariche elettriche ad alta frequenza. Hertz realizzò così il primo oscillatore in grado di irradiare onde elettromagnetiche rilevabili a breve distanza. Questo rudimentale sistema fu poi perfezionato nel tempo.
Automobile
Nel 1886 Benz costruì la prima automobile. Poi nel 1906 fu il turno di Mercedes. Con la fine dell’Ottocento l’autovettura diventa per la prima volta un fenomeno ben conosciuto ed in grado di fare concorrenza alla carrozza. Vengono fondate le prime fabbriche di automobili in Francia e in Germania.
Nel 1903 venne fondata la Ford Motor Company, una casa automobilistica statunitense, fondata da Henry Ford nel Michigan. Ford utilizza per la prima volta la catena di montaggio e il nastro trasportatore nelle sue fabbriche.
Video Le origini dell’automobile
Cinema
Nel 1895, il 28 dicembre, nasce il cinema: per la prima volta viene proiettata in una sala una pellicola stampata, di fronte ad un pubblico pagante. L’invenzione è dei fratelli Louis e Auguste Lumière che mostrarono per la prima volta, a Parigi, un apparecchio da loro brevettato, chiamato cinématographe.
Altre invenzioni
In questo periodo si inventano anche gli aeroplani e il telefono.
La società di massa
Nuovo volto delle città
Le città crescevano a dismisura. L’inurbamento degli operai è legato allo sviluppo dei quartieri industriali. L’aumento della scolarizzazione porta all’alfabetizzazione diffusa e alla riduzione dell’analfabetismo.
Nel corso della Belle époque si sviluppano i partiti di massa, grazie all’estensione del suffragio. I partiti si affidano alla propaganda politica, che è funzionale alle votazioni. I nuovi partiti si occupano della questione sociale e i nuovi politici puntano ad ottenere il consenso delle masse.
Un fenomeno emergente è legato al movimento femminista. Legato ai movimenti sindacali, promuove il miglioramento nelle condizioni di vita delle lavoratrici. Si batte per la conquista del diritto di voto. In Inghilterra il suffragio universale viene istituito dopo la prima guerra mondiale, mentre in Italia solo dopo la seconda.
Il mercato di massa
Nascono i primi grandi magazzini in cui gli abiti sono già fatti in diverse taglie e i colori sono nuovi perché in questo periodo si inventano anche i colori artificiali.
Nel 1852 nasce il primo grande magazzino a Parigi – Au Bon Marché, poi nascono i Magazzini Louvre. Nel 1860 si aprì a New York un magazzino con enorme ampiezza delle linee merceologiche.
Nuove strategie di vendita
In questo periodo i sistemi di vendita non prevedono solo la diffusione di Grandi magazzini, ma si inventano nuove strategie di vendita come la vendita a domicilio e quella per corrispondenza, si utilizza il pagamento rateale e le nuove vendite sono sostenute dall’esplosione della pubblicità. Il pagamento rateale rendeva accessibili ai meno abbienti una quantità prima impensabile di prodotti costosi, ma indebitava le famiglie.
La pubblicità riempie i muri delle città e le pagine dei giornali.
Il tempo libero
Villeggiatura
Con la Belle époque si creano nuovi riti, prima per la borghesia, ma poi anche per la massa; si inizia infatti ad andare in villeggiatura, al mare o in montagna, alla ricerca di svago e divertimento.
Cinema e teatro
Quando il tempo libero si trascorreva in città, anche nelle realtà urbane erano offerte molte possibilità di svago. Il cinema, inventato dai fratelli Lumiere, è destinato ad avere un rapido e intramontabile successo.
Il teatro, da secoli intrattenimento per nobiltà e popolo, riscuote sempre un grande successo. L’aristocrazia russa, ricca e acculturata, era sempre in prima linea. A Parigi sono famosissimi i Balletti Russi. Gli spettacoli riscuotono grandissimo successo durante la Belle époque, ma anche le proposte del Moulin Rouge sono molto apprezzate.
La passeggiata
Un altro rito della nuova società è quello più democratico della passeggiata. In città, in campagna, a piedi o in carrozza, ognuno può trovare la sua dimensione.
Gli abitanti delle città avevano scoperto il piacere di uscire, soprattutto dopo cena per recarsi a chiacchierare nei caffè o per assistere a spettacoli teatrali. Le vie e le strade cittadine erano piene di colori: manifesti pubblicitari, vetrine con merci di ogni tipo, eleganti magazzini.
L’aristocrazia russa era sempre in prima linea sia per il livello e la quantità degli acquisti nei magazzini che per la qualità degli artisti che si esibivano come musicisti e ballerini o coreografi.
Si affrontava la vita con spirito spensierato e positivo.
Le esposizioni universali
Le strutture espositive normalmente temporanee, vengono poi smantellate a fine evento. Le strutture principali, come centri congressi, anfiteatri e teatri, vengono riutilizzate e riconvertite. Talvolta alcune installazioni sono state mantenute diventando simboli cittadini o nazionali. Pensiamo alla torre Eiffel che era stata inaugurata nel 1889 ed era stata costruita per l’esposizione universale di Parigi. Era destinata a restare 20 anni, ma in quel tempo è diventata simbolo della Francia e di Parigi.
Un altro caso particolare è quello del quartiere EUR di Roma. Era stato costruito in previsione dell’Esposizione Universale del 1942 che non si svolse mai a causa della seconda guerra mondiale.
Durante le esposizioni universali si tenevano delle conferenze. Esploratori, missionari, ufficiali che lavoravano all’estero raccontavano le grandezze e le miserie di mondi lontani. Il contrasto con l’Occidente inorgogliva gli ascoltatori e li confermava nella loro certezza di appartenere a un mondo superiore, che nulla mai avrebbe potuto incrinare. I politici confermavano.
Le guerre erano lontane: in Cina, in Africa, sulle pendici dell’Himalaya. Tra le potenze europee ogni accordo sembrava possibile, pur di conservare un benessere tanto evidente.
In quel periodo si fanno sogni di grandezza
…TITANICI…
Dal sogno alla tragedia
Titanic
Il Titanic rappresenta l’emblema di un’epoca in cui si fanno sogno straordinari … ma che celano tragedie. L’RMS Titanic è stato un transatlantico britannico. Nel suo viaggio inaugurale fece naufragio nelle prime ore del 15 aprile 1912 a causa della collisione con un iceberg avvenuta durante la notte.
L’inaffondabile si inabissa nel primo viaggio di inaugurazione e tutta la magnificenza del piroscafo, finisce sul fondo dell’oceano Atlantico.
La tecnologia per la guerra
In questo periodo di grande leggerezza si prepara la guerra e le invenzioni trovano subito un’applicazione in campo bellico: l’automobile viene blindata e dà origine al carro armato, l’aereo diventa un aereo da combattimento,
Il treno viene utilizzato per trasportare materiale bellico e le navi saranno usate per scopi militari.